Il trasporto funebre è un processo importante e delicato che prevede il trasferimento della salma dal luogo in cui è avvenuto il decesso fino al luogo deputato alla conservazione della stessa, come l’obitorio, il cimitero o un qualsiasi luogo di osservazione. Questo trasporto non riguarda soltanto il giorno del funerale, ma può anche corrispondere al giorno della morte di quella persona. Ad esempio, il trasporto di un cadavere dall’appartamento all’obitorio è da considerarsi trasporto funebre tanto quanto il trasporto di una salma dall’ospedale alla chiesa per lo svolgimento del funerale.
L’agenzia di onoranze funebri è solitamente incaricata del trasporto di una salma e gestisce l’intero processo riguardante il funerale, dalla selezione della bara alla scelta dei fiori per addobbare la chiesa. Le onoranze funebri offrono un servizio di trasporto funebre, servendosi di autovetture adibite e adatte allo scopo.
Come organizzare il trasporto della salma
Tuttavia, il trasporto funebre risponde a determinati requisiti e normative, anche igienico-sanitarie, regolamentati dai locali di Igiene e di Polizia Mortuaria. Inoltre, i controlli sanitari saranno svolti dalla ASL di riferimento.
Il trasporto della salma può avvenire all’interno della città in cui è avvenuto il decesso, ma può essere necessario trasportare la salma da un luogo all’altro d’Italia, d’Europa o del mondo. Se il trasporto avviene in Italia, ci saranno normative nazionali da valutare prima del trasferimento. Se, invece, si tratta di un trasferimento all’estero, si renderà necessario consultare le normative internazionali a riguardo.
In conclusione, il trasporto funebre è un aspetto importante del processo funebre che richiede un’attenzione particolare e un’adeguata gestione da parte di un’agenzia di onoranze funebri competente. I requisiti normativi e igienico-sanitari devono essere sempre rispettati per garantire un servizio di trasporto funebre sicuro e rispettoso della salma del defunto.