La messa è l’occasione di familiari, parenti e amici per stringersi e dare l’ultimo saluto alla persona scomparsa. Per omaggiare il defunto esistono tantissime letture bibliche per funerali. Quali scegliere?
La definizione dei dettagli dell’organizzazione del funerale ricopre una grande importanza perché permette di omaggiare e dare l’ultimo saluto al defunto. I fiori per funerale, il tipo di bara, la frase scritta sui manifesti e tutte le altre scelte legate al funerale non sono meno importanti della scelta delle letture bibliche per funerali.
A cosa servono le letture bibliche per funerali?
I familiari e le persone più vicine alla persona venuta a mancare devono fare i conti con un dolore inalienabile e allo stesso tempo con l’organizzazione del funerale. L’aiuto dell’agenzia funebre è fondamentale per alleggerire il peso dell’organizzazione, ma occorre operare alcune scelte se si vuole rendere il funerale degno della persona scomparsa.
Tra le decisioni più importanti ci sono sicuramente quelle riguardanti le letture bibliche per funerali in quanto personalizzano il funerale e mostrano rispetto e riconoscenza per il tempo trascorso con il defunto. Il momento della lettura biblica è uno dei più toccanti perché consente di ricordare la persona scomparsa: personalità, valori e cose fatte durante la sua vita terrena. In questo senso la lettura di un passo biblico ha il potere di ricordare la persona scomparsa e di suscitare moltissimi ricordi nei presenti.
Quali sono le più belle letture bibliche per funerali?
La maggior parte delle volte la scelta dell’estratto da leggere durante il funerale viene supportata dal sacerdote, ma non mancano i casi in cui a scegliere sono i familiari. Chi vuole scegliere la lettura in autonomia dovrebbe considerare le varie letture bibliche per funerali in relazione a ciò che sente o a quello che vuole comunicare.
Dai brani dal libro della Sapienza (Le anime dei giusti) alle letture di San Paolo Apostolo per funerale fino ai passi del Vangelo per i defunti: le letture sono tantissime. Per non sbagliare è possibile farsi un’idea prendendo spunto da alcuni stralci delle letture bibliche per funerali più apprezzate e sentite. Eccone qualcuna:
- “Dopo che questa mia pelle sarà strappata via, senza la mia carne, vedrò Dio. Io lo vedrò, io stesso, i miei occhi lo contempleranno e non un altro” – Libro di Giobbe;
- “Fratelli, nessuno di noi vive per se stesso e nessuno muore per se stesso, perché se noi viviamo, viviamo per il Signore, se noi moriamo, moriamo per il Signore” – Lettera di San Paolo Apostolo ai Romani;
- “Gesù le disse: Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà” – Vangelo secondo Giovanni;
- “Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio, nessun tormento li toccherà” – libro della Sapienza;
- “Eliminerà la morte per sempre; il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto; farà scomparire da tutto il paese la condizione disonorevole del suo popolo, poiché il Signore ha parlato – libro del profeta Isaia;
- “In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto” – Vangelo secondo Giovanni.